Corso di laurea magistrale in Filologia,
Letterature e Storia dell'antichità

Per poter accedere all'esame orale gli studenti iscritti alla laurea magistrale in Filologia, letterature e storia dell'antichità devono superare una ‘Prova scritta per l'accesso alla magistrale’, che consiste nella traduzione di un brano d'autore dal latino all'italiano con l'ausilio del vocabolario. La prova si considera superata se viene ottenuto un giudizio almeno ‘discreto’ (24/30).

 

 

Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà dimostrare:

-conoscenza della lingua e della tradizione letteraria latina;

-capacità di analisi critica di un testo e consapevolezza dei diversi approcci metodologici;

-padronanza degli strumenti filologici;

-chiarezza, proprietà e maturità espressiva.

L'esame orale sulla parte monografica mira ad accertare, attraverso la traduzione, il commento puntuale e l'approfondimento critico di un brano, l'acquisizione da parte dello studente di competenze complesse; il lavoro seminariale consente di mettere alla prova tali competenze e di migliorarle con l'aiuto del docente in vista dell'esame; la discussione in aula permette inoltre di sviluppare le capacità di riflessione critica e di intervento personale sulle questioni proposte, mentre la redazione di un saggio è un esercizio di scrittura argomentativa utile a verificare la piena maturità scientifica dello studente.

Le lezioni in presenza comprenderanno una parte frontale e una discussione di fonti. Si richiede agli studenti di venire alle lezioni preparati nella lettura dei testi in lingua originale o, in caso di necessità e per studenti non di Filologia classica, con l'aiuto di traduzioni. Gli studenti sono altresì invitati a proporre relazioni seminariali individuali o di gruppo su testi o temi specifici concordati con il docente: le relazioni partiranno dalla lettura dei testi previsti per il giorno del corso, dall'esposizione di una riflessione critica su di essi e dall'avvio della discussione. Saranno benvenuti i collegamenti con altri concetti o elementi relativi alla comunicazione retorica.

Conoscenze e capacità previste saranno verificate attraverso l'eventuale relazione di seminario (orale e scritta) e, al termine del corso, attraverso un colloquio orale, che prevede almeno due domande sulla parte istituzionale (traduzione di un testo latino in prosa; storia della letteratura o saggi critici) e almeno due domande sulla parte monografica.

La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi) se lo studente dimostrerà le seguenti capacità:

Memory and mnemonics in theory and practice

In the first part of this course we will engage with memory as the human capacity to accumulate, store, and retrieve information and with mnemonics as the range of tools that help the retention and retrieval of information as discussed in Greek and Roman texts (mainly, Plato, Aristotle,  Dissoi Logoi, Rhetorica ad Herennium, Cicero’ De Oratore, Quintilian). In the last week of the course, we will also have a close look into Cicero’s creation of memoria in his philosophical works and speeches. The bibliography will be communicated at the starting of the course, but the anthology of texts will be available on the website of the visiting professor 

The course will have the following structure:

Week 1   Introduction and definitions	Topics   -Introduction to the course   - memory vs mnemonics vs internal memory vs external memory   - narratives of extraordinary memory
Week 2   Greek conceptualisations of memory and mnemonics (1)	- memory and mnemonics in and around Homer, Pindar, Plato, Herodotus et alii.   - oral memory vs written memory
Week 3 -   Greek conceptualisations of memory and mnemonics (2)	- Theorisations of memory and  mnemonics (Aristotle, De Memoria, Dissoi logoi)
Week 4 -   Roman reception of Greek rhetoric	-brief survey of Roman rhetorical history with a focus on the reception of Greek rhetoric and the peculiarities of Roman oratory
Week 5   Memory and mnemonics reprocessed	-memory and mnemonics in Roman rhetorical writings (Cicero, Rhetorica, Quintilian et alii)
Week 6 The memory in the text	- Cicero, textuality and constructions of memory through rhetorical techniques

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