Corso di laurea magistrale in Filologia,
Letterature e Storia dell'antichità

L'insegnamento si propone di fare acquisire una buona padronanza del metodo filologico e critico soprattutto attraverso la preparazione guidata di relazioni seminariali; dopo una serie di lezioni introduttive, in ognuno dei due emisemestri sarà lasciato a studentesse e studenti un tempo adeguato per il lavoro di approfondimento e di ricerca individuale.

Il modulo mira ad affinare le capacità di analisi e di interpretazione dei testi letterari latini, permette di approfondire la conoscenza degli strumenti di ricerca per usarli in modo autonomo, di migliorare l'esposizione (orale e scritta) dei risultati del lavoro individuale, di partecipare attivamente alla discussione dei problemi critici proposti. 

Al termine dell'insegnamento si dovrà dimostrare:

-conoscenza della lingua, della metrica e della tradizione letteraria latina; conoscenze filologiche e capacità di leggere l'apparato di un'edizione critica; consapevolezza del dibattito critico su un'opera nel suo sviluppo storico; comprensione delle dinamiche della ricezione letteraria;

-capacità di tradurre e di analizzare criticamente un testo di prosa o di poesia latina, con consapevolezza dei diversi approcci metodologici e padronanza degli strumenti filologici; capacità di costruire una presentazione seminariale, orale e/o scritta;

-capacità di discutere i principali problemi filologici e interpretativi posti da un testo latino, con una riflessione critica consapevole e con autonomia di giudizio;

-capacità di rendere in italiano testi di poesia e di prosa latina con aderenza e scioltezza; chiarezza, proprietà e maturità espressiva nel discutere argomenti attinenti alla disciplina;

-capacità di elaborare le conoscenze acquisite, applicandole allo studio di altri autori e testi della letteratura latina.

L'esame orale mira ad accertare, attraverso la traduzione, il commento puntuale e l'approfondimento critico di un brano, l'acquisizione di competenze complesse da parte di studentesse e studenti e la loro piena maturità scientifica. La discussione in aula permette di sviluppare le capacità di riflessione critica e di intervento personale sulle questioni proposte.

Racconti dalle Metamorfosi di Ovidio.

Lettura e commento linguistico-stilistico, filologico, letterario di una serie di racconti dalle Metamorfosi di Ovidio, con approfondimento del dibattito critico.

Gli studenti presenteranno una relazione seminariale, orale e/o scritta.

L'esame, orale, verterà su:

1. gli argomenti delle lezioni e dei seminari;

2. uno a scelta tra i seguenti saggi (e tra altri che saranno indicati a lezione):

-A. Barchiesi, Territori di grazia, teatri di sventura, introd. a Ovidio, Metamorfosi, vol. I, Libri I-II, Milano, Mondadori (Fondazione Lorenzo Valla), 2005, pp. CV-CLXI;

-L. Galasso, Ovidio. Guida alle Metamorfosi, Roma, Carocci, 2023;

-M. Labate, Passato remoto. Età mitiche e identità augustea in Ovidio, Pisa-Roma, Fabrizio Serra editore, 2010 (Biblioteca di «Materiali e Discussioni per l'analisi dei testi classici» 21), capp. I e II, pp. 13-156;

-G. Rosati, Narciso e Pigmalione. Illusione e spettacolo nelle Metamorfosi di Ovidio, Pisa, Edizioni della Normale, 2016² (ed. originale, con un saggio di A. La Penna, Firenze, Sansoni, 1983);

-G. Rosati, Ovidio e il teatro del piacere: il corpo, lo sguardo, il desiderio, Roma, Carocci, 2022;

3) traduzione di: Tacito, Annales, libro XI.

I non frequentanti svolgeranno una relazione di seminario in forma scritta e concorderanno un'integrazione al programma, o un programma alternativo.

L'insegnamento in aula, tenuto da due docenti e distribuito su tutto il secondo semestre (Bessone I parte, Briguglio II parte), ha la durata di 36 ore complessive (6 CFU) e consiste in lezioni frontali del/la docente (circa due terzi del monte ore) seguite da seminari delle studentesse e degli studenti. Sono possibili interventi di studiosi esterni.

Conoscenze e capacità previste saranno verificate attraverso la relazione di seminario (orale e/o scritta) e, al termine del corso, attraverso un colloquio orale, che prevede almeno due domande sulla parte istituzionale (traduzione di un testo latino in prosa; saggi critici) e almeno due domande sulla parte monografica.

La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi) se la studentessa o lo studente dimostrerà le seguenti capacità:

- esposizione accurata e approfondita dei contenuti appresi, con padronanza lessicale e tecnica;

- rielaborazione articolata dei contenuti dell'insegnamento

- capacità di applicare la metodologia appresa ad altri testi.

Per preparare la relazione di seminario, studentesse e studenti sono invitati ad avvalersi della guida del/la docente; testi, bibliografia, apparati critici utili all'esposizione e alla discussione in aula potranno essere presentati in un handout, che il/la docente metterà a disposizione nel Materiale didattico prima di ogni seminario.

Per studenti/esse con DSA o disabilità, si prega di prendere visione delle modalità di supporto (https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-con-disabilitaopen_in_new) e di accoglienza (https://www.unito.it/accoglienza-studenti-con-disabilita-e-dsaopen_in_new) di Ateneo, ed in particolare delle procedure necessarie per il supporto in sede d’esame (https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-e-studentesse-con-disabilita/supporto-studenti-e-studentesse-con).open_in_new

Edizione critica delle Metamorfosi: P. Ovidi Nasonis Metamorphoses, recognovit brevique adnotatione critica instruxit R.J. Tarrant, Oxonii 2004.

Edizione critica con traduzione italiana a fronte e commento scientifico a cura di vari studiosi: Ovidio, Metamorfosi, a cura di A. Barchiesi, Volumi I-VI, testo critico fondato sull'edizione oxoniense di R. Tarrant, Milano, Arnoldo Mondadori editore (Fondazione Lorenzo Valla), 2005-2015.

Edizioni commentate con traduzione italiana a fronte: Ovidio, Opere, II, Le Metamorfosi, ed. con testo a fronte, tr. di G. Paduano, intr. di A. Perutelli, comm. di L. Galasso, Torino, Einaudi, 2000; Publio Ovidio Nasone, Le Metamorfosi, traduzione e introduzione di Guido Paduano; commento di Luigi Galasso; apparato iconografico a cura di Luca Bianco, 2 voll., Torino, Einaudi, 2022.

Edizione economica con traduzione italiana a fronte: Ovidio, Le Metamorfosi, intr. di G. Rosati, tr. di G. Faranda Villa, note di R. Corti, 2 voll., Milano, BUR, 1994.

Altri commenti scientifici a tutte le Metamorfosi o a singoli libri verranno indicati a lezione.

Tutte le studentesse e tutti gli studenti che intendono seguire il corso sono invitate/i a registrarsi online (al fondo di questa pagina: “Registrati al Corso”) per essere aggiornate/i sulle novità. Si raccomanda di consultare spesso la propria casella di posta elettronica istituzionale e gli “Avvisi” sulla pagina del/la docente e sulla pagina del corso.