- Oggetto:
- Oggetto:
Filologia umanistica greca e latina
- Oggetto:
Greek and Latin Humanistic Philology
- Oggetto:
Anno accademico 2016/2017
- Codice dell'attività didattica
- STU0354
- Docente
- Luigi Silvano (Titolare del corso)
- Corso di studi
- laurea magistrale in Filologia, Letterature e Storia dell'antichità
- Anno
- 1° anno 2° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- L-FIL-LET/08 - letteratura latina medievale e umanistica
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
- Conoscenza del latino e del greco (quest'ultimo almeno a livello liceale)
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
L’insegnamento si articolerà in tre nuclei tematici: 1) introduzione alla disciplina; 2) questioni linguistiche e problemi di ecdotica di testi medio- e neo-latini, con esercitazioni pratiche; 3) approfondimento monografico sulla scuola, con particolare riferimento all’apprendimento del greco e del latino e alla lettura dei classici; a tal fine si analizzerà un’ampia documentazione, a stampa e manoscritta, proveniente in particolare da contesti italiani di XV secolo, e comprendente grammatiche, lessici bilingui, traduzioni, edizioni annotate, prolusioni, commenti, libri e quaderni con appunti di professori e studenti ecc.
This course will deal with three main topics: 1) an introduction to the field of Humanistic philology (i.e., "the study and teaching of works written by Renaissance humanists" as well as "textual studies of Neo-Latin authors" [J. Hankins]); 2) an introduction to humanist Latin, along with notions of ecdotics ; 3) a series of lessons focussed on humanist schooling and instruction, in which we will analyze teaching materials from various contexts (in particular 15th century Italy), such as grammars, dictionaries, translations, academic prolusions, commentaries etc. (both published and unpublished).
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
– acquisizione di una conoscenza d’insieme degli ambiti della disciplina
– comprensione del metodo filologico e delle prassi didattiche di alcuni umanisti italiani ed europei di particolare rilievo
– capacità di interpretare criticamente le fonti letterarie e i testi, manoscritti e a stampa, esaminati a lezione
– conoscenza della bibliografia di riferimento indicata nel programma e durante le lezioni
– capacità di leggere, con la guida del docente, manoscritti e stampati d'età umanistica
– capacità di rielaborare in maniera autonoma i contenuti dell’insegnamento, anche in relazione a testi o documenti non esaminati direttamente a lezione
Students are expected to
– acquire a basic knowledge of the field and of the current trends in Humanistic philology
– acquire a basic knowledge of the philological and teaching method of some of the most significant Italian and European humanists
- be able to read humanistic manuscripts and prints (under the guidance of the teacher)
– be able to critically analyze the literary sources
– synthesize the arguments in assigned texts and readings
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
Lezione frontale, lezione partecipata, discussione di fonti e letteratura secondaria assegnate come letture domestiche
Lectures and interactive lessons; discussion of assigned readings
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Colloquio orale, durante il quale lo studente dovrà dimostrare di saper tradurre in italiano e commentare i testi latini assegnati durante il corso (ovvero quelli indicati nel programma per non frequentanti), di conoscere le fonti letterarie e documentarie discusse in classe e la bibliografia indicata, e di saper rielaborare autonomamente i contenuti dell’insegnamento.
Gli studenti frequentanti potranno avvalersi della possibilità di sostenere una prova scritta in itinere sulla parte manualistica del programma (i saggi di Garin, Fera e Fera-Rizzo). La prova di esonero si terrà in un’unica data entro la fine del corso, e contribuirà alla definizione del voto complessivo. In caso di mancato superamento della prova, tali testi verranno discussi durante il colloquio orale.
Oral exam, that will assess the depth of knowledge and understanding of the student in the course’s topics. Students will be required to translate the assigned readings from Latin into Italian.
Preliminary written exam for students attending classes (required readings: the books by Garin, Fera and Fera-Rizzo, see below)
- Oggetto:
Attività di supporto
Gli studenti potranno concordare l'attivazione di un ciclo di lezioni seminariali incentrato sull' edizione di un breve testo latino (un’epistola o la traduzione di un opuscolo greco). Tale seminario può considerarsi propedeutico alla redazione di una tesi in filologia umanistica. N.B. gli studenti interessati a seguire il seminario, che si svolgerà contemporaneamente all’erogazione dell’insegnamento, indicativamente il venerdì pomeriggio (a partire dalle ore 16.30), sono pregati di prendere contatti con il docente fin dal primo semestre, e comunque prima dell'inizio del corso, in modo da consentirgli di prenotare un'aula allo scopo.
Research-oriented seminar (semester II, Friday, 4.30 pm: hour and location to be confirmed) concerning the edition of a short text in Latin. The main goal of this seminar is to acquire skills useful in the writing of a MA dissertation in Humanistic philology. Those students interested in the seminar are required to get in touch with the teacher in advance.
È prevista almeno un’uscita didattica presso la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, che si terrà indicativamente nel primo semestre, in abbinamento al corso di Paleografia greca. In quell’occasione si forniranno alcuni cenni sulle principali opere di consultazione a disposizione degli studiosi in sala manoscritti e si prenderanno in esame alcuni codici greci e latini d’epoca tardo-bizantina e umanistica.
- Oggetto:
Programma
– la filologia umanistica greca e latina oggi: statuto disciplinare e storia degli studi
– gli umanisti, le scoperte dei classici e la nascita di un nuovo metodo filologico
– l’interesse per l’epigrafia antica e l’antiquaria
– introduzione alla lettura di manoscritti latini d’età umanistica (cenni)
– il latino (e il greco) degli umanisti
– le traduzioni dal greco
– ecdotica dei testi latini e greci umanistici: cenni di metodo ed esercitazioni pratiche
– a scuola di greco e latino nel Quattrocento: lettura e analisi di testi teorici sull’educazione, prolusioni accademiche, sussidi didattici (grammatiche, dizionari bilingui, commenti ai classici), dei quali alcuni in edizione moderna, altri in stampe incunabole e cinquecentine, ovvero ancora inediti (manoscritti)
– the study of humanistic Greek and Latin philology : introduction in the field and history of studies
– the humanist rediscovery of classical antiquity and the new philological approach to the ancient texts
– humanist interest in epigraphy and antiquarianism
– introduction to reading humanistic Latin manuscripts and prints
– humanistic Latin, humanistic Greek
– translations from Greek
– textual criticism and ecdotics of humanistic Greek and Latin texts
– Learning Greek and Latin in the fifteenth-century: analysis of educational treatises, academic prolusions, teaching materials (grammars, bilingual dictionaries, commentaries to the classical authors etc.). While some of these materials are available in modern editions, other will be accessed via ancient prints and manuscripts
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
FREQUENTANTI:
1) E. GARIN, "La letteratura degli umanisti", in E. Cecchi - N. Sapegno (a cura di), Storia della letteratura italiana. III. Il Quattrocento e l’Ariosto, Milano: Garzanti, 1978, pp. 7-295.
2) V. FERA, "Problemi e percorsi della ricezione umanistica", in G. Cavallo - P. Fedeli - A. Giardina (dir.), Lo spazio letterario di Roma antica, III, Roma: Salerno Editrice, 1990, pp. 513-543.
3) V. FERA - S. RIZZO, "La filologia umanistica tra filologia classica e filologia romanza", in A. FERRARI (a cura di), Filologia classica e filologia romanza: esperienze ecdotiche a confronto, Spoleto: CISAM, 1998, pp. 33-65.
4) Un'antologia di fonti letterarie e di letteratura critica che verrà progressivamente confezionata durante il corso e distribuita agli studenti per via informatica. Si richiederà la lettura in latino di una serie di testi per un totale di ca. 40 pp.
N.B. Il docente metterà a disposizione degli studenti una copia di tutti i testi sopra menzionati.
NON FREQUENTANTI:
1) E. GARIN, “La letteratura degli umanisti”, in E. Cecchi - N. Sapegno (a cura di), Storia della letteratura italiana. III. Il Quattrocento e l’Ariosto, Milano: Garzanti, 1978, pp. 7-295.
2) V. FERA, “Problemi e percorsi della ricezione umanistica”, in G. Cavallo - P. Fedeli - A. Giardina (dir.), Lo spazio letterario di Roma antica, III, Roma: Salerno Editrice, 1990, pp. 513-543.
3) V. FERA - S. RIZZO, “La filologia umanistica tra filologia classica e filologia romanza”, in A. FERRARI (a cura di), Filologia classica e filologia romanza: esperienze ecdotiche a confronto, Spoleto: CISAM, 1998, pp. 33-65.
4) M. CORTESI, “Umanesimo greco”, in G. Cavallo - C. Leonardi - E. Menestò (a cura di), Lo spazio letterario del medioevo. 1: Il Medioevo latino, vol. III: La ricezione del testo, Roma: Salerno Editrice, 1995, pp. 457-507.
5) Lettura integrale, in latino, di due brevi trattati umanistici sull’educazione (N.B. si richiede la lettura di entrambi i testi):
- Leonardo Bruni, De studiis et litteris (edizioni consigliate: Leonardo Bruni, Opere letterarie e politiche, a cura di P. VITI, Torino: UTET, 1996, pp. 245-279, con trad. italiana a fronte; Humanist educational treatises, edited and translated by C.W. KALLENDORF, Cambridge, Mass. - London : Harvard University Press, 2002, pp. 92-125, con trad. inglese a fronte). Si consulti anche l’Introduzione di P. VITI nell’edizione UTET sopra menzionata, pp. 9-47.
- Battista Guarini, De ordine docendi ac studendi (edizioni consigliate: La didattica del greco e del latino: «De ordine docendi ac studendi» e altri scritti, a cura di L. PIACENTE, Bari: Edipuglia, 2002, pp. 26-71, con trad. italiana a fronte; Humanist educational treatises, edited and translated by C.W. KALLENDORF, Cambridge, Mass. - London : Harvard University Press, 2002, pp. 260-309, con trad. inglese a fronte). Per un profilo dell’autore si veda G. PISTILLI, "Guarini, Battista", in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 60 (2003), coll. 339-345 (consultabile in rete qui).
1) E. GARIN, "La letteratura degli umanisti", in E. Cecchi - N. Sapegno (a cura di), Storia della letteratura italiana. III. Il Quattrocento e l’Ariosto, Milano: Garzanti, 1978, pp. 7-295.
2) V. FERA, "Problemi e percorsi della ricezione umanistica", in G. Cavallo - P. Fedeli - A. Giardina (dir.), Lo spazio letterario di Roma antica, III, Roma: Salerno Editrice, 1990, pp. 513-543.
3) V. FERA - S. RIZZO, "La filologia umanistica tra filologia classica e filologia romanza", in A. FERRARI (a cura di), Filologia classica e filologia romanza: esperienze ecdotiche a confronto, Spoleto: CISAM, 1998, pp. 33-65.
4 a) STUDENTS ATTENDING CLASSES will also read an anthology of primary sources and secondary literature that will be made accessible throughout the course. They are expected to read approximately 40 pages of Latin prose. A copy of these texts, as well as of the scholarly literature mentioned above, can be provided by the teacher.
4 b) STUDENTS WHO CANNOT ATTEND CLASSES are required to read the literature listed above (1, 2, and 3):
- M. CORTESI, “Umanesimo greco”, in G. Cavallo - C. Leonardi - E. Menestò (a cura di), Lo spazio letterario del medioevo. 1: Il Medioevo latino, vol. III: La ricezione del testo, Roma: Salerno Editrice, 1995, pp. 457-507.
in addition, they are expected to read the following two short treatises in unabridged version:
- Leonardo Bruni’s De studiis et litteris, to be read in Latin (the text is available with Italian translation in Leonardo Bruni, Opere letterarie e politiche, ed. P. VITI, Torino: UTET, 1996, pp. 245-279; or, with English translation, in Humanist educational treatises, edited and translated by C.W. KALLENDORF, Cambridge, Mass. - London : Harvard University Press, 2002, pp. 92-125). Students are also expected to read the Introduction by P. VITI in the above mentioned UTET edition (pp. 9-47).
- Battista Guarini’s De ordine docendi ac studendi, to be read in Latin (the text is available with Italian translation in La didattica del greco e del latino: De ordine docendi ac studendi e altri scritti, a cura di L. PIACENTE, Bari: Edipuglia, 2002, pp. 26-71; and, with English translation, in Humanist educational treatises, edited and translated by C.W. KALLENDORF, Cambridge, Mass. - London : Harvard University Press, 2002, pp. 260-309). On Battista see also G. PISTILLI, "Guarini, Battista", in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 60 (2003), cols. 339-345 (accessible online here).
- Oggetto:
Orario lezioni
Giorni Ore Aula Giovedì 14:00 - 17:00 Aula 10 Palazzo Nuovo - Piano primo Venerdì 14:00 - 17:00 Aula 10 Palazzo Nuovo - Piano primo Lezioni: dal 27/04/2017 al 09/06/2017
- Oggetto:
Note
Data la natura prevalentemente seminariale del corso la frequenza è vivamente consigliata.
Gli studenti sono invitati a effettuare la registrazione online al corso.
Given the seminar-based structure of this course, centered mostly on the reading of primary sources whose interpretation is often problematic, students are strongly encouraged to attend lessons. Knowledge of Latin and ancient Greek is required.
- Oggetto: